Kiro, un pipistrello per amico

- aprile 2010 – aprile 2011 -

 

E' dell'aprile 2010 il coinvolgimento della Banda Disney nella campagna "Un pipistrello per amico" promossa dal Museo di Storia Naturale "La Specola" dell'Università degli Studi di Firenze in collaborazione con Unicoop Firenze. Una campagna attiva già da un paio d'anni, ma solo sul territorio toscano, per salvare questi mammiferi dal rischio estinzione. La decisione di estenderla anche alle altre regioni d'Italia, tramite la rete Coop, porta anche all'accordo con la Walt Disney Italia per la realizzazione di un fascicoletto promozionale a fumetti - "Paperino e il pipistrello Kiro" - distribuito gratuitamente nei punti vendita Coop interessati all'iniziativa.   

 

 

Oltre al fascicolo suddetto, Paperino e i suoi partner sono protagonisti anche di un manualetto illustrato di istruzioni - "Un pipistrello in famiglia" - inserito nelle confezioni delle Bat Box (casette per i pipistrelli) in vendita presso le Coop, oltre a una scheda sull'installazione, l'utilizzo, la manutenzione e il monitoraggio della bat box stessa.  

 

L'iniziativa è stata presentata, tra l'altro,  da Unicoop Firenze sul numero di aprile 2010 del suo periodico, "Informatore", e l'articolo in questione è stato riportato anche sul sito Internet della società al seguente LINK .

 

 

 

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Il buon successo riscosso dall’iniziativa (“oltre 25.000 bat box distribuite fino ad oggi”) ha spinto gli ideatori a riproporla, sempre con la collaborazione della Disney, nell’aprile 2011, allargando il territorio coinvolto (“Oggi il progetto è esteso territorialmente e interessa oltre 300 punti vendita in tutta Italia”).

 

Per l’occasione è stata realizzata una nuova storia a fumetti dal titolo “Paperino e Kiro contro la minaccia strisciante”, anch’essa, come quella dell’anno precedente, in distribuzione gratuita presso i punti vendita Coop.

 

paperino e kiro contro la minaccia strisciante.jpg

 

All'interno delle confezioni di ogni bat box, inoltre, è stato riproposto l’opuscolo “Un pipistrello in famiglia”. Quest’ultimo, che a prima vista potrebbe sembrare identico,  presenta invece alcune piccole differenze rispetto alla versione dell’anno prima.

In quarta di copertina, per cominciare, cambia l’anno di realizzazione: 2010 in un caso, 2011 nell’altro.

un pipistrello in famiglia _ retro.jpg 

 

Inoltre sono state modificate le ultime due pagine interne (pagg.22 e 23), la prima contenente i dati relativi alla diffusione – sia dal punto di vista territoriale che da quello quantitativo - dell’iniziativa, la seconda contenente i riferimenti agli indirizzi Internet in cui trovare notizie utili sull’operazione “Bat box” e tutto ciò che attiene all’argomento.

Ecco qui sotto le due pagine interessate, edizione 2010…

 

 

 

 

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,,,ed edizione 2011

 

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